Visti gli ultimi avvenimenti pandemici che hanno modificato tutte le nostre abitudini quotidiane sono tanti i nuovi business che hanno visto crescere il loro appeal. Infatti, oltre ad attività legata strettamente alla pandemia come quella dell’igienizzazione degli ambienti , per alcuni è diventata anche una necessità di aprirsi il proprio magazzino online.
In questo articolo troverai le informazioni utili per aprire il tuo negozio online, sia per avere un’alternativa al tuo magazzino sia se vuoi lanciare da zero in questa attività.
Negozio online: tasse e imposte fiscali
Il consiglio principale, per chi sta pensando di aprire un negozio online di e-commerce , è di subito rivolgersi a un bravo commercialista che possa quantificare intanto quante tasse si devono pagare su un negozio online su una base di fatturato minimo visto che l’attività è all’inizio.
Inoltre c’è da avere ben chiaro il codice Ateco dell’azienda, come aprire una nuova impresa con la Partita IVA e tutto quei costi fissi della partita IVA. Inoltre il commercialista saprà dirci a quale regime fiscale fiscale è possibile aderire e quali sono gli obblighi IVA e di imposta, le eventuali spese deducibili per la relativa attività di impresa ei costi per i contributi previdenziali previsti per gli iscritti alla Gestione Separata INPS.
Vieni ad aprirlo gratis
Aprire un negozio online gratis è possibile, grazie a molti software che consentono di realizzare e-commerce da soli senza doversi rivolgere per forza alle agenzie di web che farebbero lievitare i costi.
Uno dei modi per creare un negozio online gratis da soli è per esempio Blomming, che consente a chiunque anche a chi non ha grandi competenze da programmatore, di realizzare il proprio negozio online con semplici e poche mosse. Il servizio è completamente gratuito, in italiano ed è facile da usare, inoltre, tutti gli store creati possono essere incorporati sia su siti Internet che Blog e sui maggiori social network.
Negozio online: i costi da affrontare
Aprire un negozio online richiede oltre che competenze generali sul marketing, su internet e sulla fiscalità italiana, anche tempo e denaro.
Infatti, aprire un e-commerce è come aprire un negozio commerciale tradizionale in quanto seppur con minori costi e adempimenti, la procedura di apertura di un negozio online prevede i seguenti costi calcolati per l’anno 2020:
- Aprire negozio online costi di realizzazione e dominio: Per aprire un negozio online, è necessario innanzitutto creare il sito di e-commerce, commissionandolo ad un’agenzia web o creandolo da soli se si è esperti programmatori o mediante software appositi che in pochi minuti realizzano portali per i negozi online. Questa operazione di vera e propria costruzione del negozio online può variare quindi da pochi euro a 600-700 euro. Ovviamente, il sito del negozio online deve essere, compatibile con i dispositivi mobili come smartphone e tablet al fine di raggiungere più clienti possibili. Una volta costruito il sito, è necessario acquistare il dominio e lo spazio hosting, i cui costi variano da 30 a 60-70 euro l’anno, in base al tipo di offerta e prodotto acquistato.
- Costi e spese di gestione negozio online: Anche se un negozio online ha spese ed esigenze diverse rispetto ad un negozio commerciale tradizionale, i costi di gestione per chi intende svolgere un’attività di commercio elettronico sul serio e che devono essere considerati sono:
- Costi iniziali per aprire negozio online sono: spese per l’apertura Partita Iva a costo zero con la Comunicazione Unica, pagamento del diritto camerale annuale, acquisto del dominio e spazio hosting, realizzazione del sito e-commerce.
- Costi fissi negozio online : pagamento delle tasse e della dichiarazione dei redditi, versamento dei contributi previdenziali INPS in base all’aliquota gestione separata per i professionisti, spese fisse per il commercialista, rinnovo dominio e hosting, il tutto circa 5.000 – 6.000 euro all’ anno su un reddito complessivo di circa 10.000 euro e sempre se si rientra nella flat tax 2020 regime forfettario.