Creare un blog è il songo di molte persone. Su un blog si possono esprimere i propri pensieri, si può parlare alla gente di qualcosa di cui si è particolarmente esperti, si può interagire. Quello che molti non sanno, però, è che con un blog si può anche guadagnare, purché sia fatto tutto in modo corretto. Qui vediamo come creare un blog in generale.
Creare un blog, da dove si comincia
Se ti stai chiedendo come creare un blog, qui troverai molte risposte. Innanzi tutto devi chiederti, però, cosa è un blog. Il blog per molti è un passatempo, una sorta di diario, in realtà nasceva proprio con questo intento. Per molti altri è un modo per parlare agli utenti, per dispensare consigli utili, ma è anche un’opportunità per guadagnare, ovviamente non è tutto automatico e ci vogliono delle strategie mirate.
Creare un blog significa anche poter interagire con altre persone, dare vita a delle vere e proprie community riguardo uno specifico argomento. Per le aziende il blog è un punto di partenza per avviare delle strategie efficaci e aumentare il fatturato.
Le caratteristiche funzionali dei blog
Ovviamente un blog deve essere strutturato e curato in un certo modo. Te lo dico subito, scrivere un contenuto ogni tanto, quando magari ti senti ispirato o ne hai voglia, non ti servirà a niente, se non appunto a sfogarti.
Se vuoi monetizzare devi essere metodico, ordinato, puntuale. Il primo passo, quindi, è capire di cosa vuoi parlare e perché vuoi farlo.
Una volta che avrai le idee più chiare metti tutto nero su bianco e inizia a progettare un piano e un calendario editoriale. Non è necessario fare progetti a lunga scadenza, basta anche di mese in mense. Quanto tempo vuoi dedicare al tuo blog? In base a questo progetta il calendario editoriale con una, due, tre uscite settimanali. In genere due articoli alla settimana è una buona media.
Pensa agli argomenti di cui vuoi parlare e butta giù dei titoli. Una volta che avrai un progetto editoriale dovrai pensare non solo ai contenuti, ma anche alla forma. Se scrivi dei bellissimi articoli, ma nessuno li vede, avrai fatto un buco nell’acqua.
Forse non lo sai, ma tutto quello che trovi sul web è indicizzato, i risultati che trovi nella SERP sono frutto di strategie e tecniche di posizionamento. Se non sei documentato prenditi il tuo tempo e inizia a studiare perché dovrai ottimizzare il tuo blog in ottica SEO, per posizionarti e renderti quindi visibile dagli utenti.
Certo, potresti sponsorizzare i tuoi articoli, ma questa è una strategia molto delicata, se non hai competenze di web marketing rischi di buttare via un sacco di soldi e di non ottenere il risultato sperato.
La passione per la scrittura è importante, ma da sola non basta
I blog per le aziende
Per le aziende il discorso cambia, ma non poi così tanto. Normalmente il blog fa parte del sito istituzionale dell’azienda ed è il canale che serve per comunicare con il proprio target. Col blog si può parlare dell’azienda, la si può far conoscere al suo pubblico, si possono conoscere le idee e le necessità dei consumatori.
Come abbiamo detto prima, il blog aziendale è spesso al centro di tecniche di marketing. Una delle più utilizzate è quella di sfruttare il blog per attirare traffico verso il sito. In questo caso occorrono dei contenuti davvero interessanti, che offrano veramente qualcosa agli utenti. Devono, in poche parole, avere valore.
I contenuti, logicamente, devono essere attinenti a quella che è l’attività dell’azienda, non pensati a caso. Possono essere delle news di settore o come si può utilizzare un prodotto venduto dall’azienda, insomma, le possibilità sono infinite, l’importante, anche in questo caso, oltre alla bella scrittura, è ottimizzare i contenuti per renderli piacevoli anche a Google.
Ovviamente, per chi è completamente a digiuno, basta seguire un corso di formazione e imparare in poche ore a realizzare un blog perfetto e funzionale, anche per monetizzare.