Riuscire a trovare lavoro oggi non è così difficile se il CV è accattivante e si hanno le giuste competenze; è chiaro che il mondo lavorativo è fortemente cambiato e bisogna puntare molto di più sulle proprie skill ma anche stimolarne di nuove con corsi di approfondimento e professionalizzanti. Tra le professioni più richieste c’è quella di grafica pubblicitaria. Le ADV non solo tradizionali ma anche digitali, richiedono sempre più cura a livello grafico e così, chi ha queste competenze è molto competitivo sul mercato, soprattutto se riesce a combinare poi anche competenze relative al marketing. Vuoi provare questa strada? Ti piacerebbe rendere il tuo curriculum più interessante? Ti aiutiamo a scoprire cos’è la grafica pubblicitaria e dove seguire un corso specifico con un team di docenti altamente qualificati.
Grafica Pubblicitaria: di cosa si tratta
Si sente sempre più parlare di grafica pubblicitaria ma di cosa si occupa esattamente? Non pensare solo al mondo della pubblicità ma anche identità visiva, creazione di loghi e modifica delle immagini fanno parte di questa professione. In modo particolare un grafico pubblicitario certificato riesce a creare armonia e immagini di impatto per poter avere tutta l’attenzione del pubblico; spesso alle foto o alle immagini unisce anche testi o illustrazioni. I corsi di grafica pubblicitaria sono molti ma c’è una caratteristica principale che rende un grafico più competitivo: la creatività. Nonostante molti dicano essere una dote innata, e in un certo senso è vero, è anche importante sapere che si può allenare con tanto esercizio.
Corso di grafica pubblicitaria: dove seguirlo
Stai cercando un corso di grafica pubblicitaria e non sai dove seguirlo? Punto Net Formazione offre un percorso di studi completo online con a disposizione tantissimo materiale didattico e una serie di moduli studiati da professionisti del settore; all’interno del corso di grafica ti occuperai di Photoshop, Illustrator e Indesign, programmi diventati pilastri di questo campo in modo da poter creare grafiche vettoriali, Bitmap e impaginazione ed essere pronto per il mondo del lavoro.
Graphic Designer: le mansioni
Di cosa si occupa nel dettaglio un graphic designer? Chiaramente potrai specializzarti ma devi sapere che tra le prime opzioni c’è quella di studiare la corporate identity di un’azienda, offrendo una indagine specifica in grado di creare loghi, biglietti da visita e una palette colori. A livello di stampa può occuparsi anche di flyers e brochure, ovvero materiale cartaceo coordinato.
Ovviamente il suo compito è spesso legato al mondo digital e così oltre ad occuparsi di grafiche per ADV su Facebook, Instagram e Google ha come compiti anche quelli di dare vita a siti web e landing page a livello estetico.
I programmi che dovrai imparare ad utilizzare
Sono tre i fondamenti di questa professione:
- Photoshop. È uno dei più diffusi e versatili; imparare ad utilizzarlo significa impegnarsi e studiare molto per poter conoscerne tutte le funzioni. Inoltre, aggiornato in modo periodico, offre strumenti sempre nuovi oltre alla possibilità di scaricarne di aggiuntivi.
- Indesign. Perfetto per impaginare, non è difficile da imparare ad utilizzare ma ha moltissime funzioni.
- Illustrator. È la soluzione professionale per creare grafiche vettoriali.
Quanto guadagna un grafico pubblicitario?
Molte persone prendono una strada professionale anche per poter vivere bene; dobbiamo dirti che un grafico pubblicitario può lavorare in due modalità: da assunto in azienda con contratti che possono partire da 800 euro per un part-time e arrivare a 1500 circa per un full time, oppure come freelance stabilendo un listino prezzi personalizzato.
Cosa ti consigliamo? Se non hai mai fatto questo lavoro, prima fatti le ossa all’interno di un’azienda o di una agenzia, poi inizia a muovere i tuoi primi passi da freelance ma solo dopo aver acquisito un po’ di notorietà e avere lavorato sul tuo personal branding.