Come approcciarsi alla scrittura della tesi di laurea

Dopo aver ultimato tutti gli esami universitari del proprio corso di laurea, bisogna redigere la prova finale del proprio corso di laurea che consiste in un elaborato scritto.

La prima cosa da fare per scrivere la propria tesi di laurea è scegliere innanzitutto tra tesi compilativa e di ricerca.

La tesi di laurea compilativa si basa su una revisione più critica delle evidenze attuali dell’argomento scelto, mentre la tesi di ricerca si basa sulla creazione di un tipo di elaborato che richiede invece la studio descrittivo o sperimentale, fatto raccogliendo dati tramite diversi canali e fonti.

Una volta aver scelto il tipo di tesi di laurea che si intende scrivere, occorre scegliere l’argomento e strutturarlo in capitoli.

La struttura di una tesi di laurea

Una volta aver concordato col relatore l’argomento, che va scelto in base alle proprie passioni o in relazione ai propri sbocchi professionali, occorre stabilire una scaletta da seguire per la stesura della tesi di laurea.

Per strutturare al meglio la propria tesi di laurea occorre prima di iniziare a scrivere, elaborare la struttura della tesi.

Qui di seguito i passi fondamentali per redigere una tesi di laurea:

  • il frontespizio, ossia la pagina di apertura della tesi di laurea deve contenere le informazioni sull’ateneo e il corso di laurea, il titolo e il sottotitolo della tesi, il nome del relatore e i dati del candidato;
  • l’indice e la bibliografia della tesi di laurea sono i punti di partenza dell’elaborato. Occorre partire dalla stesura dell’indice e della bibliografia per ottenere un ottimo lavoro. Si tratta di due elementi molto importanti in una tesi che saltano subito all’occhio. Per scrivere la bibliografia si possono consultare gli archivi delle varie biblioteche, le riviste specializzate, le banche dati e i motori di ricerca dei siti web. L’indice, contenente i titoli e il numero di pagina delle varie parti che compongono la tesi, è molto importante per fornire un’idea generale e sommaria dell’elaborato;
  • la scaletta del testo della tesi costituisce la parte centrale di tutto l’elaborato. Dopo aver scritto l’indice e la bibliografia della tesi occorre passare alla stesura logica e lineare dei vari capitoli, paragrafi e sotto paragrafi;
  • la redazione dei capitoli, dopo aver individuato il materiale digitale e cartaceo da cui attingere per la stesura della bibliografia occorre scrivere il corpo della tesi stessa.  La tesi va quindi suddivisa in capitoli, paragrafi e sotto paragrafi. Le note, si possono inserire a piè di pagina o fine tesi e servono ad approfondire dei temi o rimandare a citazioni e altri parti della tesi. Inoltre, l’inserimento di grafici o tabelle è importante per chiarire determinati argomenti dell’elaborato. Per concludere, dopo aver redatto la conclusione, che racchiude le ipotesi e i commenti della tesi scelta, si può scrivere l’introduzione della tesi che riassume la scelta dell’argomento della tesi.

Infine, in merito allo stile della tesi va detto che malgrado ognuno abbia un proprio stile personale nello scrivere, per la stesura della tesi di laurea occorre avere una scrittura lineare, usando frasi chiare, semplici e precise.

Consulenza di tesi di laurea on line

Se si riscontrano dubbi o difficoltà per la creazione della propria tesi di laurea, esistono diversi siti web che offrono una consulenza tesi, in modo da poter ricevere i giusti consigli per l’organizzazione del lavoro redazionale della tesi.

Occorre precisare che la semplice richiesta di consulenza tesi è un’attività del tutto legale, come stabilisce la legge n.475/1925, invece farsi scrivere la tesi è illegale e perseguibile per legge.

I vari siti dispongono di tutor o personale professionale in grado di supportare il laureando in tutte le fasi della stesura della tesi.

 

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