Come arredare un soggiorno in stile minimal

L’ambiente living è, da diverso tempo a questa parte, uno dei più importanti della casa. Se fino a qualche anno fa era utilizzato in particolar modo durante i momenti di relax, oggi ha numerose funzioni.

Rappresenta sempre il luogo dove si può tirare un attimo un respiro dopo una giornata faticosa di lavoro, ma anche un punto di riferimento per lo studio e lo smartworking.

In virtù di quanto appena specificato, è necessario arredarlo senza lasciare nulla al caso. Sono diversi gli stili popolari quando si parla di questo ambiente. Uno dei più amati è senza alcun dubbio l’approccio minimal.

Quali sono i consigli da seguire per renderlo protagonista del soggiorno? Nelle prossime righe di questo articolo, puoi trovare alcune dritte preziose.

I colori perfetti

Quando ci si chiede come arredare un soggiorno in stile minimal, un doveroso cenno deve essere dedicato ai colori. Le linee guida in merito sono molto chiare e chiamano in causa il fatto di evitare, se possibile, di metterne in primo piano più di due dominanti.

L’ideale sarebbe accostare tra loro un colore chiaro con tutte le sue declinazioni e uno più scuro. Il primo – che può essere bianco o grigio, giusto per fare due esempi. può essere scelto per le pareti e gli arredi di grandi e medi dimensioni.

Il secondo, invece, va benissimo per i complementi come i tavolini da caffè, perfetti per spezzare la continuità cromatica.

Pochi ma buoni

Questo consiglio apparirà banale ma, parliamoci chiaro, ripeterlo non fa mai male! Di cosa stiamo parlando? Del fatto di scegliere pochi arredi oltre al divano e alle poltrone (queste ultime, come ben si sa, non sono sempre presenti).

Il soggiorno minimal non è solo sinonimo di estrema eleganza, ma anche una scelta che strizza l’occhio alla praticità. Sono tante le soluzioni a cui fare riferimento quando si tratta di perseguire quest’obiettivo. Una delle più popolari è senza dubbio la madia.

Questo mobile, come dimostrano gli esempi presenti su e-commerce di successo come Zucca Mobili, nel corso dei secoli è stato profondamente rivisitato nelle linee, ma senza perdere la sua essenza.

Non dimentichiamo infatti che, quando lo si nomina, si inquadra un elemento d’arredo molto antico, che affonda le sue radici nella tradizione contadina e nelle case di campagna.

Parete attrezzata? Sì, grazie!

La parete attrezzata è un’altra alleata a dir poco preziosa del soggiorno arredato in stile minimal. Nel momento in cui la si chiama in causa, si possono prendere in considerazione numerose soluzioni.

Caratterizzate da differenti forme e colori e da una grande varietà per quanto riguarda i giochi di vuoti e di pieni, le pareti attrezzate possono essere anche estremamente eleganti e, di riflesso, adatte a contesti in cui il singolo dettaglio stilistico è capace di fare la differenza.

Minimal… e non solo

Chi ama l’arredamento lo sa: una delle cose più belle di prendersi cura dell’estetica della casa riguarda la possibilità di giocare un po’ con i dettagli stilistici. Il mood minimal, in virtù della sua pulizia estetica si presta molto a queste situazioni.

Per questo, nel momento in cui si decide di renderlo protagonista dell’ambiente living non bisogna aver paure di inserire richiami ad altri stili di arredamento. Uno dei più popolari in questi casi è quello industriale, che può essere “omaggiato” dando spazio a elementi in metallo.

Come illuminare

Concludiamo in bellezza parlando di illuminazione. Questo aspetto, come ben si sa, è cruciale. La gestione della luce può essere definita a tutti gli effetti una forma di arredo. Nel salotto minimal deve essere gestita chiaramente puntando all’essenzialità, il che implica focus su faretti e strisce a LED.

Gli elementi più evidenti devono essere davvero speciali. Una buona idea può essere per esempio quella di posizionare una lampada da terra dal design ricercato.

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