Ci sono moltissime scelte che i genitori devono fare. Tra queste ci sono le scelte divertenti, come decidere il nome per il proprio pargoletto, ma anche quelle noiose. Tra queste seconde scelte si trova quella relativa alla scelta della scuola primaria. Molti, infatti, sottovalutano l’importanza di questa decisione. Tuttavia, tutti i genitori dovrebbero scegliere la scuola primaria per i figli con molta cura e attenzione. Quasi con la stessa cura con la quale si sceglie un percorso universitario. A questo proposito, potete leggere quali sono le lauree più richieste dal mondo del lavoro.
In questo articolo, quindi, vedremo alcuni fattori di cui tener conto nella scelta della scuola primaria. Iniziamo!
Scegliere la scuola primaria: l’importanza del personale
Una scuola è sicuramente formata dai suoi alunni, ma ci sono anche insegnanti, personale ATA e dirigente scolastico. A proposito di quest’ultimo è bene capire che tipo di professionista è. Un dirigente aperto alle novità, propositivo e interessato al benessere degli studenti è un’ottima garanzia. Infatti, è molto probabile che si adopererà per promuovere iniziative divertenti e coinvolgenti. Al contrario, purtroppo, ci sono professionisti che tendono ad adagiarsi sulla loro scrivania, mandando avanti la scuola in modo corretto, ma senza alcuna proposta extra.
Un discorso simile vale per gli insegnanti. Ci sono ottimi maestri pieni di idee e vitalità, ma c’è anche chi ha intrapreso la carriera come insegnante pur non apprezzando affatto questo lavoro. Se all’open day della scuola, ci capita di vedere insegnanti che sbuffano e sono poco disponibili a rispondere alle domande, forse non siamo nel posto giusto.
Lo stesso vale se ci viene detto che le classi attuali vanno a rilento a causa di alcuni bambini. Una scusa piuttosto comune è quella di dire che la classe non ha terminato il programma annuale a causa di bambini “stranieri”. Davanti ad una simile affermazione, potremmo valutare seriamente di non iscrivere nostro figlio in tale istituto. Ma non per il numero di bambini stranieri, bensì per il comportamento degli insegnanti. Un buon docente riesce ad insegnare a tutti i bambini. E nel caso ci siano problemi dovuti alla comprensione linguistica, un buon istituto avverte e richiede la figura di un traduttore. Insomma, una buona scuola si attiva e non scarica la colpa su dei bambini.
Alcuni consigli per trovare la scuola primaria perfetta
Quando si sceglie la scuola primaria per un bambino, è importante controllare alcuni dettagli. Oltre a quanto abbiamo già detto, infatti, occorre fare attenzione alla distanza della scuola da casa o da eventuali palestre. Se finiamo a scegliere una scuola lontana, dovremmo esser pronti a svegliare nostro figlio la mattina di buon ora. Inoltre, se il nostro piccolo frequenta anche delle attività sportive pomeridiane, sarebbe utile accertarsi di riuscire ad arrivarvi in tempo. Sarebbe piuttosto frustrante arrivare sempre in ritardo perché la distanza tra scuola e palestra è eccessiva.
In aggiunta, è importante anche considerare l’orario di uscita scolastica. Ci sono istituti che permettono di scegliere se far uscire il bambino alle 13:00 o alle 16:30. Di norma, chi esce alle 16:30 non ha compiti da svolgere al pomeriggio o ne ha davvero pochi. Chi invece esce alle ore 13:00, deve fare anche delle esercitazioni pomeridiane. Occorre valutare cosa è meglio per ogni famiglia.
Abbiamo quindi visto in base a quali fattori scegliere la scuola primaria. Oltre a quanto detto, può essere utile controllare anche lo stato dell’edificio scolastico. Ci sono aule di musica? Aule destinate all’educazione artistica? La palestra è ampia e adeguata o non viene rinnovata dagli anni ’80? Sebbene queste domande possano sembrare troppo superficiali, occorre ricordare che i bambini passano a scuola buona parte della giornata e meritano edifici almeno decenti!